Dove?

Le Domaine Jean Fèry & Fils è una tenuta di famiglia situata nel villaggio di Échevronne, tra Beaune e Nuits-St-Georges. La famiglia gestisce 14 ettari di vigneti che si estendono da nord a sud della Borgogna in rinomate denominazioni, tra cui: Savigny les Beaune dove i terreni sono calcarei/argillosi con pietrischi di colore bruno rossastro, mentre sul versante della montagne de Corton troviamo terreni con maggior scheletro Ghiaioso.
Con esposizione ad est troviamo invece il Rinomato Vosne Romanée con suoli calcarei misti a marne argillose e profondità che variano da dieci centimetri a un metro.
Per i grandi chardonnay l’azienda si affida invece ai terroir argillo calcareo e roccioso di Montrachet.

Come?

La vendemmia, esclusivamente manuale, viene effettuata in cassette per evitare qualsiasi compattazione e pigiatura delle uve, con rapido trasporto in cantina.
Le uve vengono poi selezionate su un tavolo di cernita prima di essere diraspate e trasportate per gravità nel tino.
La vinificazione avviene secondo i principi della tradizione borgognona in tini di cemento e legno aperti e, si articola quindi in 3 fasi:

  • Macerazione prefermentativa a freddo: l'intera cuvée viene posta tra 10 e 15°C per 4-5 giorni.
  • Fermentazione alcolica.
  • Macerazione post-fermentativa: mantenendo la temperatura della cuvée tra 28 e 30°C.

Durante queste fasi viene effettuata la follatura giornaliera che ottimizza l'estrazione dei composti dalle uve.
L’imbottigliamento avviene per gravità dopo l'assemblaggio della cuvée, durante periodi di alta pressione per favorire chiarifica e stabilità del vino.

Perchè?

L’azienda lavora in regime Biodinamico ECOCERT dal 2011, con una forte dedizione al lavoro in vigna. Infatti, un’annata viticola rappresenta per loro non meno di 7 visite per ciascuna delle 10.000 viti per ettaro tra l'inizio dell'inverno (preparazione alla potatura) e la vendemmia successiva (completamente eseguita a mano per rispettare l'integrità del potenziale espressivo dell’uva).
In cantina la parola chiave è pazienza e lo si nota dall’ utilizzo della gravità per lo spostamento delle varie cuvée tra i contenitori, da una macerazione a freddo con durata superiori a 4 giorni, dall’utilizzo del freddo invernale per chiarificare e stabilizzare i vini bianchi, dalle precipitazioni tartariche e da tante altre piccole attenzioni che ci hanno fin da subito convinto a inserire quest’azienda nel nostro catalogo.